
Nel mondo dell’ospitalità ormai non si parla che di Intelligenza Artificiale, non di rado a sproposito, identificandola come un insieme di tools e automatismi a cui delegare le più svariate attività. Vediamo nel dettaglio come invece la Business Intelligence svolge un ruolo determinante per le strategie di revenue management nell’ospitalità.
L’implementazione di RMS e Business Intelligence permette alle strutture ricettive di effettuare analisi dettagliate relative ai dati degli ospiti, identificando modelli di comportamento che possono fornire informazioni molto utili per la segmentazione del mercato e le strategie di personalizzazione. Questi sistemi analizzano tutto, dalla durata del soggiorno alla nazionalità dell’ospite, alle preferenze di prenotazione, consentendo di personalizzare servizi e comunicazioni in modo mirato. Un approccio del genere non solo può contribuire in maniera determinante a migliorare l’esperienza dell’ospite ma anche ad aumentare le possibilità di fidelizzazione, laddove ce ne sia bisogno, e, di conseguenza, di migliorare la reputazione online. Attraverso l’analisi dei dati storici e correnti, RMS e BI permettono alle strutture di prevedere le tendenze future, facilitando una pianificazione strategica più precisa e ricca di informazioni.
Queste previsioni possono indirizzare meglio eventuali decisioni relative a promozioni, tariffe speciali, gestione delle disponibilità, assicurando che la struttura sia preparata a soddisfare la domanda futura in modo efficiente. La BI fornisce strumenti essenziali per l’analisi competitiva e per il posizionamento strategico nel mercato.
Ma non solo. I sistemi RMS adottano modelli predittivi e algoritmi di apprendimento automatico per ottimizzare i prezzi in tempo reale. Monitorando costantemente le tendenze di mercato e i comportamenti dei competitor, gli RMS possono regolare le tariffe per massimizzare l’occupazione e, soprattutto, i ricavi. Questo consente di adattarsi rapidamente a un mercato in costante cambiamento, garantendo che le strategie di prezzo siano competitive e performanti.
I modelli predittivi usati nel Revenue Management per ottimizzare i ricavi hanno subito dei cambiamenti significativi negli ultimi periodi e soltanto un monitoraggio costante e puntuale permette di carpire le mutevoli e variegate sfumature del mercato. I Revenue Management System e le Business Intelligence quindi sono due facce della stessa medaglia, praticamente imprescindibili l’una dall’altra. La Business Intelligence permette di studiare in modo approfondito i comportamenti dei clienti come, per esempio, la lunghezza del soggiorno, la finestra di prenotazione, la nazionalità, il canale di prenotazione, la tariffa acquistata e tanto altro ancora. In base a questi dati, poi, il RMS decide quale segmento sia più profittevole, ottimizzandone i ricavi. Per meglio comprenderne le potenzialità in termini di analisi dettagliata dei dati storici e di capacità di previsione, ecco alcuni esempi di dashboard di report generati dalla Business Intelligence di Brainy:
Non solo operatività, dunque. Un valido RMS è soprattutto in grado di fornire strumenti, dati, suggerimenti e anche ispirazioni per tutte le attività volte a raggiungere i propri obiettivi di vendita. Obiettivi che, ovviamente, devono essere determinati e ben identificati prima di mettere in atto qualsiasi attività. Perché gli strumenti senza strategia non sono che contenitori vuoti.
Automatizzando inoltre processi come la gestione delle prenotazioni, la distribuzione delle camere e l’aggiustamento dinamico delle tariffe, questi sistemi riducono il carico di lavoro manuale e migliorano la precisione operativa. Lo staff dell’hotel si può quindi concentrare su aspetti più strategici della gestione, come l’ospitalità, l’accoglienza e l’innovazione nel servizio agli ospiti.
Ma di questo parleremo meglio nel prossimo articolo.